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Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

48725
Stato 24 occorrenze
  • 1958
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Domicilio fiscale stabilito dall'Amministrazione

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

senza ordine del giudice, all'infuori dei casi previsti dalla legge, dal personale dell'Amministrazione finanziaria a persone estranee

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Rappresentanza e assistenza del contribuente da parte di coloro che hanno appartenuto alla Amministrazione finanziaria

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Per l'accertamento l'Amministrazione si avvale di tutti gli elementi e dati, indicati dal contribuente e raccolti d'ufficio, idonei alla

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l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell'Amministrazione.

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alle persone che ne hanno l'amministrazione anche di fatto.

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Chiunque possiede redditi o patrimoni soggetti ad imposta è tenuto a dichiararli annualmente all'Amministrazione finanziaria, anche se non siano

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abbiano la libera disponibilità o l'amministrazione senza obbligo della resa dei conti.

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popolazione ed i cittadini residenti all'estero per ragioni di servizio interessanti la pubblica amministrazione.

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delle carriere direttive e di concetto dell'Amministrazione finanziaria collocati a riposo dopo almeno venti anni di servizio.

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d'estimo, l'Amministrazione finanziaria può accordare lo sgravio dell'imposta per l'anno in cui si è verificata la perdita.

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quali sia richiesta l'iscrizione in albi professionali o una speciale autorizzazione, l'Amministrazione finanziaria, in luogo dell'ammenda, promuove

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raccomandata o da altro documento dell'Amministrazione postale, comprovante la data della spedizione. Nessun'altra prova può essere addotta in contrasto

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all'estero che hanno la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale dell'impresa nel territorio dello Stato.

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

A coloro che hanno appartenuto all'Amministrazione finanziaria, ancorché iscritti in un albo professionale o nell'elenco previsto dal comma

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all'Amministrazione.

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appartenenti all'Amministrazione finanziaria iscritte nell'elenco previsto dall'articolo seguente.

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dall'Amministrazione finanziaria e recuperate dall'esattore unitamente al credito d'imposta.

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Le persone giuridiche private e pubbliche, ancorché parificate agli effetti tributari all'Amministrazione statale, le società ed associazioni di ogni

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indicati dalla lettera a) che hanno la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale dell'impresa nel territorio dello Stato; c) le altre persone

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subordinato prestato nello Stato, nonché i redditi di lavoro prestato all'estero nell'interesse della pubblica Amministrazione ovvero alle dipendenze di

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compensi corrisposti a persone estranee all'Amministrazione.

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

In deroga alle disposizioni dell'articolo precedente, l'Amministrazione ha facoltà di determinare il reddito in base alla situazione economica

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l'Amministrazione finanziaria constati che le condizioni indicate alle lettere a) e b del predetto art. 26 non sono state, in fatto, osservate negli ultimi

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